Oggi, 15 Aprile 2010 si svolgerà presso il Ministero della Giustizia un incontro tra il ministro Angelino Alfano ed i rappresentanti dei 25 ordini professionali. I temi principali della riunione saranno molteplici ed il principale sarà il nodo dei minimi tariffari. Il ministro attuale aveva promesso di reintrodurli entro la fine della legislatura in corso. E' un tema questo fondamentale e che richiede un'attenzione particolare per il bene dei professionisti dei settori compresi e per i cittadini stessi.
Professioni e tariffe minime
Questo è un tema caldamente sostenuto da tutti i settori e gli operatori inerenti ai professionisti. Gli stessi ingegneri hanno ribadito il loro intento di dare il proprio contributo per arrivare ad elaborare delle tariffe minime che abbiano come obiettivo primario l'interesse stesso dei cittadini, come affermato dal presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Giovanni Rolando. Anche secondo Massimo Gallione, presidente del Consiglio Nazionale Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori è indispensabile ripartire dall'intervento sulle tariffe minime abolite in precedenza.
Ancora, secondo Marina Calderone, presidente del Comitato Unitario delle professioni (CUP), bisognerà dare più valore al comparto ordinistico e di valorizzare l'importanza economica della stessa. Essenziale è il punto in cui la Calderone puntualizza il fatto che "Anche se i professionisti sono costantemente in contatto con il mercato, i professionisti italiani non sono e non vogliono essere assimilati all’impresa”. Vicino alla riforma del sistema professionale bisognerà inoltre adottare strumenti di sostegno alle fasce deboli come giovani e donne per dare accesso a fondi di garanzia, accesso ai finanziamenti iniziali e la valorizzazione dello stato di professione.