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Gio, Nov

Materiale Edile

Devi tirare su un muretto? Hai una canna fumaria da costruire? Un foro da sigillare? Senza dubbio dovrai usare del cemento. Tuttavia, prima di iniziare, è essenziale sapere come scegliere il prodotto giusto per il tuo progetto, perché ogni tipo di cemento è destinato ad usi diversi. In questo articolo andremo a conoscere meglio il cemento a presa rapida.

Must have per i professionisti ma anche per gli amanti del bricolage

Nel settore dell’edilizia e del fai da te, il cemento a presa rapida è uno di quegli elementi portanti, che non può mai mancare. La sua peculiarità sta nel fatto che questo legante, a differenza delle altre tipologie di cemento, con l’aggiunta di acqua tende quasi subito a non essere più lavorabile, solidificando in pochi minuti. Per ovviare a certe problematiche tecniche, il cemento a presa rapida, quindi, è nato proprio per sostituire i leganti a base di polvere di gesso, molto più complessi da applicare e senza presa sull’acciaio. 

Caratteristiche tecniche

Il cemento naturale è un legante idraulico composto da calcare all'80% e da argilla al 20%, e rappresenta uno dei materiali più utilizzati dall'uomo. È una polvere grigia che, mescolata con acqua, formerà una pasta liscia che durante l'essiccazione indurisce per assemblare elementi tra di loro.

Il cemento viene prodotto riscaldando questa miscela ad una temperatura che va da 1500 ° C e oltre, riducendola in una polvere molto fine chiamata clinker. Usato puro, come malta (con calce, sabbia e acqua) o con ghiaia e acqua, il cemento è davvero indispensabile nelle lavorazioni edili.

Per quanto riguarda il cemento a presa rapida, questo viene ottenuto dalla cottura di calcare e argilla a temperatura più bassa (da 1000° a 1200 ° C) rispetto al cemento convenzionale, ed è chiamato così perché ha la caratteristica di "prendere" molto rapidamente. 

Ogni amante del fai da te, del bricolage, anche un dilettante, ha usato almeno una volta nella vita il cemento a presa rapida. Usato perlopiù per sigillare rapidamente oggetti, per tappare fori, sigillare le cerniere delle porte o degli infissi, riparare le scatole elettriche, eseguire piccoli lavori di muratura, il cemento a presa rapida si presta molto bene a svolgere piccoli lavori in casa.

Quando usare il cemento a presa rapida

Improvvisandoci muratori vediamo più da vicino l'uso, ma soprattutto i dosaggi, del cemento a presa rapida. Il cemento è un materiale importante che entra in gioco molto spesso non appena affrontiamo gli elementi strutturali di una casa, i lavori di impermeabilizzazione, il ripristino di facciate e modanature e, se necessario, anche per lavorare in ambienti umidi. 

Saremo in grado di utilizzare questa polvere solo con acqua, o in una miscela che includerà anche sabbia, ghiaia o entrambi a seconda di cosa vogliamo fare con questo cemento. 

Ecco una buona idea di proporzioni generali da utilizzare a seconda del caso.

Mescolato con acqua

  • per la stuccatura e lo scivolamento (lo scivolo viene utilizzato per completare l'assemblaggio tra due strati di calcestruzzo o per incollare le piastrelle): 1 volume di cemento per mezzo volume d'acqua;
  • per guarnizioni e riparazioni: 3 volumi di cemento per 1 volume di acqua.

Mescolato con acqua e sabbia

  • per malta: 1 volume di cemento, da 2 a 4 volumi di sabbia per 1/3 di volume d'acqua. A seconda di cosa vuoi fare con la malta, regola le quantità per modularne forza e resistenza. Muri, blocchi di cemento o mattoni vuoti sono tutti elementi da tenere in considerazione.

Mescolato con acqua, sabbia e ghiaia

  • per calcestruzzo adatto a tutti gli scopi: 1 volume di cemento, 2 volumi di sabbia, 3 volumi di ghiaia per 1/2 volume di acqua.

Dove e come usarlo

Il cemento a presa rapida serve ad una moltitudine di cose. La costituzione della miscela e le proporzioni utilizzate variano a seconda di cosa si vuole fare con questo cemento. Bisogna fare attenzione alle indicazioni fornite sul sacco di cemento poiché spesso aumentano il consumo eccessivo della componente più costosa: il cemento.

Le quantità di cemento nella miscela influenzano la resistenza della miscela stessa. Più cemento c'è, più è resistente. Ma bisogna fare attenzione a non superare i 2 volumi di cemento per 1 volume di sabbia. Per i calcestruzzi più grossolani, ad esempio per le fondazioni, è possibile aggiungere mezzo volume di sabbia e mezzo volume di ghiaia.

Ecco alcuni degli interventi che possono essere effettuati con il cemento a presa rapida:

  • interventi rapidi di preparazione per lavori di impermeabilizzazione (ad es. cavità di rinforzo, riempimento di distanziatori di casseforme);
  • rapida reintegrazione di elementi in calcestruzzo deteriorati (ad es. angoli di travi, pilastri e facciate dei balconi);
  • fissaggio di telai di porte e finestre e inferriate;
  • regolazione rapida dei difetti superficiali dei flussi di calcestruzzo (ad es. nidi di ghiaia, barre e trucioli di ferro scoperti);
  • posizionamento rapido di controtelai, telai e installazioni elettriche;
  • impermeabilizzazione di terrazze e coperture;
  • interventi in cantine, garage, taverne, locali tecnici, sotterranei in generale;
  • per tunnel, sottopassaggi e infrastrutture simili;
  • lavori di riparazione rapida su cemento armato e substrati cementizi in genere;
  • per tubature e persino su strutture in acciaio;
  • lavorazioni esterne come riparazioni, riempimenti di crepe e fessure, ancoraggi, legature e sigillature;
  • per chiudere piccole irregolarità del terreno, e molto spesso quando ci occupiamo dell'esterno della casa;
  • per creare elementi decorativi;
  • per fissare al muro qualsiasi componente di arredo, come ad esempio gli appendi-abiti o i supporti per una mensola.

Vantaggi

  • applicazione facile e veloce;
  • buoni risultati di finitura;
  • elevata adesione al cemento e barre di rinforzo in ferro;
  • impostazione rapida anche su supporti e in ambienti particolarmente umidi;
  • versatile ed efficace anche per le lavorazioni in verticale.

Il cemento a presa rapida viene venduto in sacchi da 5 kg, 10 kg o 25 kg o in secchi da 5 kg o 10 kg. L'imballaggio in sacchi di carta è senza dubbio meno inquinante per l'ambiente e più sostenibile. Un sacchetto chiuso si conserva per un periodo di 6 mesi, purché protetto dall'umidità; il cemento confezionato in secchi, invece, si mantiene più a lungo, circa 12 mesi. I prezzi variano a seconda del marchio scelto, ad esempio, un sacco di malta da 5 kg a presa rapida può costare circa da 5 € a 40 €.



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