Hai appena ristrutturato casa e, prima di rientrarci a vivere, vuoi dare una bella pulita togliendo macchie, polvere e calcinacci? Andati via i muratori, ti ritrovi a pulire tante macchie e incrostazioni di calce che non sai come togliere da terra? Oppure ti sei dato al fai da te e hai ridipinto la facciata di casa, ma hai dimenticato di mettere i teli protettivi sul pavimento del patio e ora ci sono diverse macchie di vernice che non si tolgono? L'acido per pulire pavimenti è la soluzione a tutti i tuoi problemi. In questo articolo vedremo di cosa si tratta, come si usa e su quali materiali è consigliato il suo utilizzo.
Scopriamo l'acido tamponato perfetto per la pulizia pavimenti esterni e interni
Durante il lavoro, anche il muratore più attento, inevitabilmente, si lascia sfuggire del prodotto dalla spatola o qualche goccia di colore dal pennello, lo sappiamo ed è una cosa che mettiamo in conto quando affidiamo la ristrutturazione a dei professionisti. E sappiamo anche che se quelle macchie, che normalmente possono cadere, vengono pulite subito si riescono a debellare con grande facilità, ma se il prodotto si secca, le macchie di trasformano in incrostazione e per toglierle occorre tanta fatica. Fortunatamente esistono prodotti specifici, che devono essere utilizzati con attenzione, ma che sicuramente ci rendono la pulizia molto più semplice.
Acido per pulire pavimenti: l'acido tamponato
L'acido per pulire pavimenti è un pulitore professionale a base di acido organico utilizzato in cantiere ma diluito anche in casa. Tra i tanti prodotti in commercio, l'acido tamponato è sicuramente il più usato e il più apprezzato poiché ottiene ottimi risultati senza produrre vapori tossici (come ad esempio l'acido muriatico). Si tratta di un prodotto ad azione controllata che contiene al suo interno acido solfammico e elementi emulsionanti e tensioattivi.
Un prodotto particolarmente usato per la pulizia dei pavimenti sia per eliminare i residui di lavori di muratura come la calce, sia per eliminare i segni del tempo e delle incrostazioni calcaree. È perfetto per diversi tipi di pavimentazioni come:
- il granito
- il marmo
- il klinker
- il cotto
- il gres
- le porcellane (solo dopo aver effettuato una prova su una piccola zona per testare la reazione)
Molto aggressivo sulle incrostazioni e innocuo su pavimenti e fughe, viene consigliato su tutti i materiali calcarei che non sono stati lucidati. È assolutamente sconsigliato sui marmi lucidati e sull'ardesia, così come sull'acciaio lucido e le cromature. È comunque sempre consigliabile testare il prodotto su piccole zone nascoste prima di spazzolarlo su tutto il pavimento.
Come usare l'acido per pulire pavimenti
L'acido per pulire pavimenti che si trova in commercio è puro, quindi per poterlo usare occorre diluirlo con acqua. Non esiste una formula magica fissa, occorre fare delle prove e valutare il giusto mix in base al quantitativo di incrostazioni da togliere. Il consiglio è sempre quello di iniziare con una quantità minima di acido tamponato per poi aumentarla all'occorrenza.
Trattandosi di un materiale irritante, è importante prestare particolare attenzione ed evitare assolutamente il contatto con la pelle e con gli occhi usando le adeguate protezioni. Una volta trovata la miscela adatta, si procede agendo prima sulla zone più sporche così da facilitarne la rimozione e poi, trascorsi pochi minuti si può stendere il prodotto su tutto il pavimento, lasciandogli il tempo di agire. Successivamente si potrà agire con spazzole e spazzoloni dalle setole dure per eliminare tutte le incrostazioni per poi risciacquare bene. È importante ricordare che a fine operazione occorre raccogliere con una spugna o un rastrello gommato tutti i residui di acido e di materiale scrostato.
Qualora alcune zone non si fossero pulite totalmente, si può ripetere l'operazione aggiungendo alla miscela una quantità maggiore di prodotto. L'acido per pulire pavimenti può essere usato tutte le volte che occorre per portare la pavimentazione al grado di pulizia desiderato garantendo risultati ottimi senza troppa fatica.
