La presidenza del consiglio dei ministri ha reso noto che sono stati formalizzati e autorizzati i visti d’ingresso nel nostro paese per i cittadini stranieri che possiedono i requisiti richiesti al rilascio del visto di studio.
Lavoro immigrati: formazione
Il decreto del ministro del lavoro, delle politiche sociali e della salute ha permesso l’ingresso di stranieri fino ad un massimo di 5000 per quanto riguarda la possibilità di svolgere sul suolo italiano corsi di formazione professionale al fine di imparare un mestiere per il proprio futuro e altre 5000 unità per i tirocini di formazione al fine di completare la propria formazione professionale, seguendo la direttiva prevista dall’art 1 del decreto stesso.
Tali unità verranno poi suddivise e locate nel seguente modo: 700 in Lombardia, 600 in Emilia Romagna, 600 in Toscana, 500 nel Lazio, 400 in Piemonte, Marche e Friuli Venezia Giulia, 100 in Umbria, Puglia e Liguria, 70 nella regione Campania e in Abruzzo e in Sicilia, 50 unità in Calabria, Sardegna, nella provincia autonoma di Bolzano e Trento e 30 unità in Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, secondo quanto riportato nell’allegato del decreto ministeriale in questione.
Questo aiuterà di sicuro gli immigrati nel nostro paese con regolare visto di soggiorno ad integrarsi nel migliore dei modi nel nostro sistema lavorativo e nella nostra cultura stessa, dando possibilità di una vita dignitosa e rispettosa con un vero posto di lavoro e delle gratificazione altrimenti difficili da guadagnare.