fbpx
21
Gio, Nov

Risparmio Energetico

In queste fredde giornate d'inverno sentiamo ancora di più il bisogno di starcene al calduccio della nostra abitazione. Purtroppo, tra regolamenti condominiali per accensione e spegnimento degli impianti di riscaldamento centralizzati ed i costi della gestione di un impianto autonomo non siamo mai soddisfatti e a risentirne è proprio il calore dei nostri ambienti domestici. Un valido sistema per riscaldare tutta la casa, con la contemporanea produzione di acqua tecnica e sanitaria è rappresentato dall'installazione di un termocamino.

Tanti buoni motivi per installare un termocamino

Scegliere di acquistare e installare un termocamino per la propria abitazione ha i suoi vantaggi, spesso però il prezzo iniziale piuttosto elevato ci frena. È, tuttavia, fuor di dubbio che optare per questa tipologia di sistema di riscaldamento per la propria abitazione e per la produzione di acqua calda sanitaria sia la soluzione ottimale, pratica ed ecologica poiché utilizza, perlopiù, il legno come fonte naturale di calore.

Ma cos'è un termocamino?

Un termocamino è l'evoluzione del classico camino. È semplicemente un camino con scambiatore di calore aria e/o acqua interno realizzato in rame alettato, completamente inserito nel corpo della caldaia, che cattura le calorie emesse e permette di raggiungere un livello ottimale di produzione di calore e di acqua calda grazie alla regolarizzazione della combustione attraverso valvole per l'uscita fumi. Il passaggio di aria e acqua ha lo scopo di riscaldare gli ambienti della casa e fornire al contempo acqua calda per i radiatori, per l’impianto a pavimento e per il riscaldamento dell’acqua sanitaria per bagno e cucina.

Il termocamino usufruisce di una tipologia all'avanguardia nel campo del riscaldamento alternativo, rappresentando un sistema efficiente e dall’alto contenuto tecnologico, in cui è la stessa acqua riscaldata, a 70-80°C, immagazzinata in un serbatoio di espansione, a produrre calore e a propagarlo in tutta la casa: in un sol gesto si ottiene il fabbisogno giornaliero di calore, acqua calda e alimentazione degli altri impianti di riscaldamento utilizzando solamente l'energia pulita e rinnovabile della legna. L'innovativa tecnologia del termocamino ad acqua permette di ottenere in ogni momento della giornata una temperatura costante dell'acqua con il vantaggio di una sensibile diminuzione dei consumi di combustibile, nonché un notevole risparmio energetico.

Gran parte della potenza termica sprigionata dalla fiamma durante la combustione viene trasferita all’acqua, che, una volta riscaldata, viene utilizzata per il consumo e per il riscaldamento dell’intera casa. Tutto questo senza surriscaldare l’ambiente nel quale il caminetto stesso è inserito.

Questo sistema può essere completato con un altro sistema di energia rinnovabile come, ad esempio, uno scambiatore di calore solare posizionato sul tetto o associato alla caldaia a bassa temperatura per potenziarne l'efficacia e per ridurre ulteriormente il consumo di elettricità, gas o petrolio. Un mix energetico vantaggioso per ottimizzare il tuo dispendio energetico e aumentare il livello di comfort!

Funzionamento del termocamino

L'uso del camino come riscaldamento centrale garantisce la produzione di acqua calda per il riscaldamento centrale e l'acqua calda sanitaria. Se si sceglie di collegare una stufa al riscaldamento centrale, non è necessaria una caldaia. Il sistema di riscaldamento-camino centrale può essere combinato con altre fonti di calore, come pompe di calore o pannelli solari. Il camino funziona generalmente durante i periodi più freddi dell'anno, nei mesi durante i quali i pannelli solari non producono energia sufficiente. Il termocamino ha anche il vantaggio di lavorare con la biomassa e quindi di essere amico dell'ambiente.

Un termocamino in casa rappresenta una soluzione vantaggiosa sia a livello economico, nella riduzione dei consumi e delle emissioni di gas serra, sia una valida soluzione estetica, in quanto la sua struttura, personalizzabile per forme, dimensioni e rivestimenti, presenta delle linee facilmente adattabili ad ogni tipo di arredamento.

Elementi che compongono il termocamino

  • corpo di riscaldamento dove avviene la combustione;
  • canna fumaria, grazie alla quale il fumo fuoriesce all’esterno dell’abitazione;
  • canale di fumo, che collega il corpo di riscaldamento alla canna fumaria;
  • rivestimento esterno, che può essere di diverso colore e finitura a seconda dello stile della tua casa;
  • cappa, che collega il termocamino direttamente al soffitto;
  • griglie di areazione; 
  • cassetto per la raccolta della cenere.

Affinché il sistema funzioni, è necessario alimentare correttamente il camino. Inoltre, è fondamentale installare una rete di connessione e dotare la stufa con caldaia di una canna fumaria. Il collegamento del camino al sistema di riscaldamento centrale richiede precauzioni come l'installazione di uno scambiatore di calore e una valvola di sicurezza con un sistema di scarico.

Prima di collegare diversi sistemi di riscaldamento, è necessario conoscere le norme che regolano queste strutture. Per la connessione camino-riscaldamento centrale, occorrono le dovute precauzioni, pertanto meglio affidarsi ad un professionista prima di qualsiasi intervento.

Vantaggi e benefici

Riassumendo possiamo dire che un termocamino:

  • riduce il consumo di combustibile, in quanto utilizzato sia per la produzione di calore per gli ambienti della casa sia per la generazione dell'acqua calda necessaria al sistema idrico-sanitario;
  • riscalda ambienti di grandi dimensioni anche in abitazioni sviluppate su più piani;
  • riduce i costi energetici recuperando l'energia nello scambiatore di calore e distribuendo meglio il calore del legno nell'alloggiamento;
  • permette di eliminare totalmente lo scaldabagno, fattore principale di consumo elettrico sulla bolletta;
  • aumenta il comfort in tutta la casa e mantiene la qualità dell'aria attraverso il filtro nella porta;
  • permette di arredare la tua casa grazie al suo design, alle sue linee, ai materiali di rivestimento e alle dimensioni che ben si adattano ai tuoi ambienti ottimizzandone così la sua installazione e rivalutando l'immobile; 
  • non necessita di grandi interventi di pulizia o manutenzione ordinaria ad eccezione degli interventi di pulizia della canna fumaria o della camera di combustione dovuti a tutte le tipologie di impianti di riscaldamento;
  • è semplice ed intuitivo da utilizzare ed è sicuro non presentando pericolo di caduta di tizzoni, di cenere o scintille, grazie agli sportelli di vetro termico di protezione;
  • complemento di design vero e proprio, permette di non rinunciare alla visione romantica della fiamma a vista, regalando a tutti gli ambienti l'accogliente calore di un caminetto tradizionale.

Tipologie di termocamini

Il termocamino può essere di vari tipi. Scegliere sempre la migliore tipologia in base alla propria abitazione e alle proprie necessità energetiche ed economiche.

Le tipologie più usate sono i termocamini a pellet e a legna:

  • termocamino a pellet: il termocamino a pellet utilizza la combustione di pellet di legno per riscaldare la casa. Il pellet di legno, o semplicemente pellet, è un composto di piccole canne cilindriche date dal compattamento di segatura e trucioli di legno. Materiale ecologico, poco umido, ottimizza la sua combustione e il suo potere calorifico.
  • termocamino a legna: il termocamino a legna, utilizza un materiale naturale e nobile come il legno. Offre una vera convivialità all'ambiente con la vista della fiamma e l'uso genuino del legno, consentendo di risparmiare sui costi di riscaldamento rispettando l’ambiente. La legna infatti, oltre ad essere il combustibile più economico, è anche facilmente reperibile in loco.

 

Ecco alcune delle marche a cui puoi affidarti: EdilKaminFamarVulcano.



Potrebbe interessarti anche