Quando parliamo di design restaurant facciamo riferimento a un ambito in netta espansione,
che si lega a doppio filo al settore della ristorazione e che riguarda nello specifico le ricerche e gli studi di progetto portati avanti per definire lo stile di un ristorante. E’ importante infatti puntare in maniera armonica sugli stimoli visivi, che sono in grado di condizionare sia la percezione del gusto che quella dell’olfatto di una persona.
Il design restaurant è in sintesi un ramo del design di interni, che punta in primis sul tipo di desiderio che si vuole stimolare nei clienti. Vengono messi in dialogo sia la corretta illuminazione che la sistemazione degli arredi e la definizione degli spazi, al fine di migliorare l’accoglienza del cliente e alzare il livello dell’esperienza. Questo consentirà di avere feedback e recensioni migliori, che potranno contribuire a creare un passaparola virtuoso (non solo digitale).
Un aspetto chiave, sempre in ottica di impatto visivo ed engagement del cliente sarà quello relativo alla scelta delle forniture per il ristorante. La cura per il dettaglio è importante, soprattutto per quanto riguarda la prima impressione del cliente. Ecco perché sarà importante progettare al meglio ogni cosa, scegliendo posateria e altri accessori per la tavola o la pasticceria ma anche attrezzature da bar rivolgendosi a specialisti del settore e consultando per esempio il catalogo Novalberghiera.
L’atmosfera e la definizione degli spazi
Ovviamente questi accessori fanno parte integrante del locale, ma da soli non bastano a definire il progetto di design restaurant. Si dovrà infatti progettare la corretta illuminazione, in modo da creare la giusta atmosfera e alzare l’asticella del comfort. Inoltre sarà anche importante definire sia gli spazi della cucina - che resterà a vista nei locali più moderni e all’avanguardia - che quelli relativi alle postazioni (si deve fare in modo di garantire la privacy dei commensali).
La scelta dell’arredamento deve chiarire subito quali sono i punti di forza dell’attività e stimolare l’appetito mettendo in evidenza i prodotti a disposizione. Gli obiettivi da raggiungere vengono individuati ‘leggendo’ nel modo corretto quelle che sono le tendenze del momento. Servono creatività, gusto e capacità organizzative anche per scegliere lo stile complessivo del ristorante.
Stile green, vintage e industriale
Fra i trend più apprezzati sarà corretto indicare lo stile green, impostato sulla sostenibilità e il rispetto ambientale. Bene inserire molte piante, sia sui tavoli che sui banconi o sospese, per stabilire una connessione con la natura e per avere la possibilità di immergersi in un ambiente ecologico. Da non sottovalutare gli aspetti rilassanti e rassicuranti del verde. Ma anche lo stile vintage risulta essere particolarmente apprezzato: si deve puntare su un tipo di illuminazione soffusa, quindi via libera alla diffusione indiretta della luce. Inoltre materiali come il legno pregiato per gli arredi e il velluto per poltrone e sedute sapranno rendere ancora più gradevole la permanenza nel ristorante. Praticamente opposto al vintage c’è poi lo stile industriale, modernissimo e apprezzato soprattutto da una clientela under 40. Qui vige un forte minimalismo, le linee sono nette ed essenziali mentre le sedute sono soprattutto in metallo. Toni scuri e cromature, punti luce semplicissimi e diretti.