Terminato il periodo in cui l’Agenzia del Demanio ha raccolto idee proposte e suggerimenti, a breve saranno pubblicati i bandi di gara per la concessione di 11 Fari italiani.
Piano Fari: quello che devi sapere
La concessione prevede una durata fino a 50 anni, per garantire il rientro del denaro investito da parte di privati, ma è necessario che le strutture siano destinate ad attività turistiche ecosostenibili che potranno sfruttare panorami mozzafiato e posti incantevoli dove costruire Resort di lusso.
Questa operazione oltre a rendere economicamente all'Agenzia del Demanio, valorizzerà il territorio sottraendo gli immobili all'abbandono, in quanto non esistendo più la figura del "guardiano del faro", i beni stanno andando in degrado.
I fari che potranno essere dati in concessione sono:
Murro di Porco a Siracusa, Capo Grosso nell'Isola di Levanzo (Trapani), Faro di Brucoli ad Augusta (in provincia di Siracusa), Capo d'Orso a Maiori (Salerno), Punta Cavazzi ad Ustica, San Domino alle Isole Tremiti (Foggia) e Punta Imperatore a Forio d'Ischia (Napoli). Inoltre ci sono altri 4 fari inseriti dal Mistero della Difesa: Capel Rosso sull'Isola del Giglio, Punta del Fenaio, Capo Rizzuto (Crotone) e uno alle Isole Formiche (Grosseto).