A breve verrà introdotto sul mercato un "Tessuto da Parete" che è in grado di abbattere le molecole nocive presenti nell'aria e tramite il quale sarà possibile quindi abbattere i livelli di inquinamento indoor e anche outdoor. E' stata questa una delle novità interessanti riguardanti il settore dell'edilizia presentate durante l'evento denominato "Technology Hub" tenutosi a Milano dal 7 al 9 Giugno 2016 riguardante le tecnologie innovative per il tuo futuro.
Non più semplicemente carta da parati decorativa: ora anche "delle pulizie"
La scoperta messa a punto dalla startup italiana Anemotech si chiama "The Breath" e potrebbe avere un grosso impatto nel settore dell'edilizia. La società italiana, pur essendo una startup, ha investito oltre 500mila euro per lo sviluppo di questo interessantissimo materiale che ha realizzato grazie anche alla collaborazione scientifica dell'Università Politecnica delle Marche.
Il cosi detto "filtro" di nuova generazione è in grado di catturare sporco e molecole nocive per poi disgregarli. La sua composizione è composta da una base di un tessuto multistrato di natura "fibrosa" che è stato brevettato dall'azienda ben tre anni fa. Questo materiale o tessuto è capace di assorbire una vasta gamma di inquinanti come Sox, Co2, Nox, Cov, Co, che danno origine a loro volta a Pm 1.0, Pm 2.5 e Pm10. Questa è la ragione per la quale è indicato anche come depuratore outdoor.
Ma non è tutto, "The Breath" compie anche una funzione di "mitigazione" in quanto lavora sulla carica batterica, le muffe e le polveri e svolge anche una funzione antiodore. Può diventare una stampa da esterno, o rivestire intere pareti di uffici, scuole, luoghi pubblici. Lo si può appendere come un quadro, magari stampandoci il vostro paesaggio preferito.
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Fonte notizia: Quotidiano del Sole 24ore