Cresce il numero degli italiani che ricorre alla stufa a biomassa per il riscaldamento alternativo: è una nuova tendenza dovuta al positivo rapporto qualità-prezzo delle biomasse e agli incentivi fiscali per l’acquisto di una stufa o caldaia adibita.
Finalmente è possibile riscaldare i nostri ambienti con fonti di energia alternativia rinnovabile e sostenibile. Scopriamo tutto della stufa a biomassa
Grazie a tecniche produttive sempre più sofisticate, l mercato ci permette oggi di sceglierecaldaie a biomassa che meglio rispondono alle nostre esigenze e desideri. In questo articolo parleremo delle principali caratteristiche di questo prodotto e dei vantaggi e svantaggi che comporta la scelta dei combustibili più utilizzati nelle abitazioni.
Biomassa: cos’è
Come tutti i tipi di stufa, anche quella a biomassa è costituita da una camera di combustione chiusa con un ingresso per l’aria forzata dotato di un sistema di regolarizzazione che serve a rallentare la combustione per recuperare l’energia e convertirla in calore. Questa tipologia si contraddistingue però dalle altre poiché utilizza la biomassa come combustibile. Le biomasse sono materiali organici che, a differenza dei tradizionali combustibili fossili e se sono rispettati specifici criteri, possono essere fonti di energia alternativa rinnovabile e sostenibile.
Per la combustione, le caldaie a biomassa impiegano diversi biocombustibili tra cui la legna da ardere e i suoi derivati (come il pellet e il cippato); ma altre sostanze utili sono nocciolini d'oliva, di ciliegia, mais, gusci di mandorle, pinoli e albicocche.
Termostufa biomassa: combustibili principali
Legna in pezzi
La stufa a biomassa che brucia legna in pezzi presenta diverse caratteristiche positive; innanzitutto non ha bisogno di corrente elettrica per l’attivazione. Essa richiede pochi interventi per la manutenzione: basta svuotare periodicamente il cassetto della cenere e, almeno una volta l’anno, pulire i tubi dalla fuliggine. Rispetto ad un’altra biomassa come il pellet, il costo della legna è inferiore, ma ha una resa energetica minore per via della maggior presenza di umidità.
In questo caso non è possibile installare sistemi automatici perché la legna necessita di un caricamento manuale; ccensione e spegnimento non si possono dunque programmare, così come non si può determinare con esattezza la temperatura dell’ambiente. Bisogna inoltre avere a disposizione un ampio spazio per l’accatastamento delle legna e considerare che quest’ultima, in grandi volumi, non è facilmente trasportabile.
Il pellet
Con questa stufa, uno dei principali vantaggi è la possibilità di un sistema di accensione completamente automatico che, insieme alla scheda elettronica, consente una semplice gestione e permette di programmare la stufa e regolarne la temperatura. Rispetto alla legna, il pellet ha un maggiore contenuto calorico, minore umidità e pezzatura più piccola. Queste proprietà ne facilitano la gestione e consento periodi di immagazzinamento più lunghi.
Tra gli svantaggi vi è che il grado di combustione del pellet influisce sul funzionamento della stufa a biomassa e provoca la fuoriuscita di cenere. Per questo può necessitare di manutenzione straordinaria se di bassa qualità. Inoltre, la necessità di energia elettrica può determinare lo spegnimento della stufa se viene a mancare la luce e il costo di questa biomassa è in ascesa negli ultimi anni, anche se consente ancora di risparmiare rispetto ai sistemi tradizionali. Qui potete dare un'occhiata ai prezzi del pellet su Amazon.
I policombustibili
Un particolare tipo di stufa a biomassa è quella definita "onnivora" per la sua caratteristica di supportare una un’ampia varietà di combustibili ecologici come il mais (che ha un’elevata resa termica e un costo molto più conveniente del pellet). Oggigiorno sul mercato ne esistono diverse soluzioni e sono dotate di sofisticati sistemi di automatizzazione. Tra le qualità di questa stufa a biomassa c'è il vantaggio che evita di dipendere da un unico combustibile. Ciò significa che è possibile scegliere di utilizzare combustibili in offerta o che in generale presentano un prezzo inferiore.
Termostufa biomassa - Alcuni produttori
La stufa a biomassa è facilmente reperibile presso tutte quelle aziende che adottano una politica rivolta all’energia rinnovabile ed ecocompatibile. Tra queste, vi segnaliamo:
- la veneta Puros s.r.l., che ha un’esperienza quarantennale nel settore ed è affermata per offrire prodotti a pellet e pellet/mais.
- L’emiliana Lincar s.r.l., che produce sia stufa a biomassa a legna che a pellet, offrendo un’ampia varietà di scelta.
- Infine l’azienda campana Pasqualicchio s.r.l. per una stufa a biomassa dal raffinato design contemporaneo.