I vantaggi dell'energia eolica sono innegabili, ma come affrontare problemi come quelli legati all'inquinamento acustico, alla sensibilità estetica ed avifaunistica? La domanda potrebbe trovare risposta nell'eolico senza pale. Scoprite con noi la novità nel campo delle energie rinnovabili.
Eolico senza pale – energia eolica in crescita
Elemento principale dell'energia eolica è il vento che, soffiando, mette in movimento delle pale producendo così energia cinetica che, grazie ad un generatore, viene trasformata in energia elettrica.
Per comprendere meglio il funzionamento del sistema eolico potrebbe essere utile dare un'occhiata ai video della società Statkraft oppure alla presentazione messa a disposizione dall' EWEA (Associazione Europea per l'Energia Eolica) sul loro portale (per visualizzarlo è necessario che sul vostro computer sia installato Adobe Flash Player).
La stessa EWEA, evidenzia come l'energia eolica abbia avuto un'enorme crescita negli ultimi dieci anni; una crescita che sembrerebbe destinata ad aumentare ulteriormente. Nei prossimi 15 anni, infatti, se ogni paese dell'Unione Europea riuscirà a mantenere gli impegni presi in materia di clima ed energia, la EWEA stima un aumento della potenza degli impianti eolici tale da soddisfare circa il 25% del fabbisogno energetico europeo.
Eolico senza pale – vantaggi dell'energia eolica.
E' possibile quindi parlare di eolico senza pale? Prima di avventurarci in questa novità, potrebbe essere utile approfondire i vantaggi e gli svantaggi dell’energia eolica.
Per quanto concerne i vantaggi dell’energia eolica, diciamo subito che il vento, in quanto fonte naturale, è inesauribile ed a disposizione di tutti senza alcun costo.
L’uso di fonti alternative, come l’eolico, diminuisce quella di petrolio, gas naturale e carbone e quindi, per paesi come l’Italia, potrebbe significare una diminuzione non indifferente dei costi di importazione.
Sfruttare la forza del vento, altresì, non è inquinante, sia in termini di accumulamento, sia in termini di trasformazione della stessa energia accumulata e che, nel lungo termine, potrebbe avere un impatto positivo sull’ambiente.
La costruzione di un parco eolico (o wind farm) avviene in tempi piuttosto rapidi che variano dai due mesi ad un anno e necessitano di pochi controlli, oltre ad avere una vita lunga (circa 25 anni).
Eolico senza pale – svantaggi dell’energia eolica.
Gli svantaggi dell’energia eolica sono legati a problematiche di natura ambientale.
Il primo problema dell'energia eolica è quello di poter essere prodotta solo in zone dove la presenza del vento è continua e costante. Del resto, senza questa variabile, non sarebbero giustificati i costi di installazione e di manutenzione degli impianti più grandi.
I parchi eolici sono da molti (soprattutto da coloro che abitano nelle vicinanze) accusati di rovinare il paesaggio, di causare inquinamento acustico e di essere un pericolo per gli uccelli che vi transitano vicino.
Eolico senza pale – novità dalla Spagna.
Proprio dagli svantaggi sembrerebbe scaturire l'esigenza di trovare nuovi modi per sfruttare il vento, ovvero di ottimizzare la tecnologia delle turbine eoliche. A tal proposito, la Vortex Bladeless, una startup spagnola (con sede a Madrid) che ha realizzato un prototipo di turbina a sistema eolico senza pale: il Vortex.
Questo prototipo potrebbe essere una rivoluzione nel campo dell’energia eolica: non solo il Vortex non necessita di pale ma fa a meno di tutta una serie di elementi meccanici che porterebbero ad una diminuzione del 50% sui costi di produzione e fino all’80% su quelli di manutenzione. Questa soluzione è assolutamente silenziosa e non rappresenta un pericolo per gli uccelli.
Eolico senza pale – come funziona.
Avvalendosi dell’effetto aerodinamico noto come vorticità dell’aria, questa nuova turbina, dalla forma di un cono allungato, è realizzata in fibra di lana di vetro e fibra di carbonio, materiali ultraleggeri che fanno oscillare la struttura all’impatto con il vento. Alla sua base sono presenti due magneti respingenti che fungono da motore: nel momento in cui la struttura oscilla i magneti la spingeranno nella direzione opposta, prolungandone così il movimento. L’energia cinetica generata verrà poi convertita in elettrica attraverso un alternatore.
Eolico senza pale – commercializzazione.
Non è la prima volta che si parla di eolico senza pale. Tuttavia, i precedenti tentavi non hanno avuto risultati soddisfacenti.
Il progetto della società spagnola, invece, sembrerebbe apprezzato da molti: oltre ad aver usufruito di contributi dallo Stato spagnolo, ha ricevuto quelli di investitori privati, grazie anche alla raccolta fondi lanciata a Giugno 2015.
Per quanto riguarda la commercializzazione, la Vortex Bladeless prevede di installare la prima turbina da 100 Watt nei paesi in via di sviluppo entro la fine del 2015. Dovrebbe essere pronta entro il 2016 la Vortex mini da 4kW (destinata alle aziende e ad un uso domestico) e per il 2018 il modello da 1 MW.
