Devi ristrutturare casa, cambiare i pavimenti, oppure ne hai acquistata una nuova ancora da completare. Non sai come muoverti, ma desideri un pavimento pratico, resistente, estetico e di facile manutenzione. La piastrellatura è un must negli interni delle nostre case e fa al caso tuo. Ma come scegliere le piastrelle da interno giuste?
Vantaggi e costi delle piastrelle
Innanzitutto, calcola un budget di spesa. Prendi in considerazione il costo di acquisto della fornitura, la quota di installazione e calcola la quantità di piastrelle necessaria per il tuo progetto.
Uno dei vantaggi delle piastrelle è che si trovano a tutti i prezzi. Il loro costo può variare considerevolmente in base ai seguenti quattro criteri:
- il tipo di materiale;
- la dimensione delle piastrelle;
- il marchio;
- la provenienza.
A tutto questo devi aggiungere il costo delle forniture (materiali vari, colla e giunture).
Affidati ad un artigiano professionista
Per lavori di questo tipo, affidati sempre ad un professionista, a meno che tu non sia un provetto tuttofare. Se chiami un artigiano, sappi che il costo di installazione può variare in base ai seguenti criteri:
- il tipo di piastrella da posare;
- la dimensione delle piastrelle;
- tipo e direzione di installazione;
- la superficie da piastrellare;
- lo stato del supporto;
- la tua posizione geografica.
Come calcolare la quantità di piastrelle necessaria e dove acquistarla
Prima di avviare lavori di pavimentazione è opportuno prendere bene le misure e calcolare con precisione la quantità di piastrelle da installare per evitare errore negli ordini e ritrovarsi con piastrelle di due tonalità diverse di produzione aggiuntiva.
Prima di acquistare piastrelle, meglio mettersi in contatto con un rivenditore specializzato per la massima consulenza. Se ci si affida a ditte professioniste della posa possono anche guidare nella scelta del materiale, nella qualità e nella quantità, approfittando anche di eventuali offerte.
Quando acquisti, scegli tra diverse fasce di prezzo, dal più accessibile al più lussuoso, e da tre principali tipi di fornitori:
- superstore fai-da-te;
- negozi specializzati;
- piastrellisti.
Come scegliere le piastrelle in base alla stanza
Per scegliere il materiale giusto è essenziale tenere conto delle specificità e dei vincoli del locale da piastrellare, in base alla classificazione UPEC per la pavimentazione. Occorre prestare attenzione alle caratteristiche, alla composizione e al tipo di fabbricazione delle piastrelle in quanto determinano la loro resistenza e adattabilità alla stanza di destinazione.
Sono quattro le famiglie principali di piastrelle: in pietra naturale, in ceramica, mosaici e piastrelle di cemento e sono disponibili in una moltitudine di materiali, dimensioni e colori. La scelta di un tipo di materiale piuttosto che un altro va fatta in base ai vincoli tecnici dell'ambiente da rivestire, all'estetica e al livello di manutenzione previsto.
Scegli le tue mattonelle in base ai requisiti tecnici della stanza di destinazione e in base agli standard di utilizzo. Più l'ambiente è trafficato, più il rivestimento deve essere resistente.
- Cucina: In cucina il rivestimento è essenziale, la piastrellatura allinea le pareti, protegge il piano di lavoro e copre il pavimento. È necessario scegliere il materiale in base ai vincoli del luogo, sensibile alle tracce e al calpestio, allo sporco, ai graffi e alle varie cadute di oggetti. Generalmente si preferisce una piastrella smaltata in gres porcellanato o gres porcellanato a tutta massa. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2 P3 E2 C2.
- Bagno: insieme alla cucina, il bagno e i servizi igienici sono ambienti in cui le piastrelle sono necessarie sia sul pavimento che sulle pareti. Per questo motivo, la piastrellatura è il materiale che meglio si adatta all'utilizzo di questi ambienti umidi, inoltre è facile da pulire, è resistente all'acqua e ai vari tipi di detergenti. Generalmente si preferiscono piastrelle in gres porcellanato smaltato, mosaico o maiolica. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2s P2 E2 C1.
- Soggiorno e sala da pranzo: il salotto per eccellenza, così come il soggiorno e la sala da pranzo sono naturalmente esposti all'usura naturale, ai graffi e allo sporco, meglio favorire un materiale resistente, come il gres smaltato, ma anche un gres porcellanato smaltato, più adatto a questo tipo di ambiente anche dal punto di vista estetico. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2s P2 E1 C0.
- Ingresso e corridoi: altamente sollecitato, l'ingresso o il corridoio di un'abitazione richiede una piastrellatura molto resistente, specialmente se vi è accesso all'esterno. Poiché trattasi di ambienti solitamente di piccole dimensioni, evitate le piastrelle di grande formato, troppo restrittive con molti tagli. Generalmente sono da preferire piastrelle in pietra arenaria, pietra naturale o terracotta. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2s P2 E1 C0.
- Camere da letto: in una camera da letto c'è la tendenza a mettere parquet o moquette, che rendono l'ambiente più caldo e intimo, dove si è soliti camminare anche a piedi scalzi. Tuttavia, possono essere posate anche piastrelle. Oggi la piastrellatura non è più il materiale freddo di una volta, ma è disponibile in molti stili, incluso l'effetto calore del legno. Generalmente prediligete per una piastrella di ceramica o in gres porcellanato. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2 P2 E1 C0.
- Scala interna: la scala può essere rivestita con una piastrella in pietra naturale o ceramica, l'importante è che abbia un'ottima resistenza e una finitura ruvida per evitare di scivolare al passaggio. Pertanto, per una scala interna, scegli piastrelle antiscivolo. In ogni caso, opta per una classificazione UPEC superiore a U2 P2 E1 C0.
Tipi di piastrelle in commercio
La scelta di una piastrella richiede la conoscenza di come combinare sottilmente la funzionalità e l'estetica del materiale. Lo stile è definito da tre criteri principali: l'aspetto (o l'effetto del materiale), il colore e la dimensione. Come abbiamo visto per le piastrelle da interno c'è l'imbarazzo della scelta. Vediamo insieme i tipi più usati e più venduti.
- Piastrelle in pietra naturale: questo tipo di piastrelle sono fatte di un materiale nobile e robusto, di grande durata nel tempo. Puoi scegliere tra diversi tipi di pietra: granito, marmo, ardesia, pietra calcarea o persino travertino. Queste piastrelle si adattano agli interni più rustici e agli interni più contemporanei e raffinati.
- Piastrelle di ceramica: sono piastrelle fatte sulla base essenziale di argilla umida a cui si aggiungono altri componenti naturali (terra, sabbia, quarzo, feldspato). Tra i materiali ceramici, troviamo la maiolica, riservata alle pareti, l'arenaria di vari tipi, adatto per pavimenti e muri. Ad eccezione della terracotta, la ceramica consente di ottenere piastrelle con porosità pressoché inesistente, a differenza delle pietre naturali. Il grande vantaggio di una piastrella di ceramica è la varietà di aspetto, può imitare parquet, pietra, cemento, ardesia o legno. Una selezione varia per una decorazione alla moda e accogliente.
- Piastrelle di cemento: come suggerisce il nome, le vere mattonelle di cemento sono realizzate con una base di cemento mescolata a sabbia e polvere di marmo. A differenza di altre piastrelle, queste non sono cotte ma pressate secondo una produzione artigianale. Attualmente molto in voga, le piastrelle di cemento sono anche disponibili in molte imitazioni di ceramica. Il più grande svantaggio di questo tipo di pavimentazione resta la sua estrema porosità, dopo l'installazione, infatti, è fortemente raccomandato un trattamento superficiale per proteggere le piastrelle di cemento dalle macchie della vita quotidiana.
- Mosaico: le tessere di mosaico possono provenire da una varietà di materiali: ceramica, pasta di vetro o ciottoli, ma anche marmo o legno. Le tessere di mosaico possono essere montate direttamente su reti o rotoli. Si può anche creare un vero mosaico assemblando i piccoli elementi uno per uno per una creazione completa. Il mosaico è una piastrella relativamente resistente e perfettamente adatta per il bagno e la doccia. Tuttavia, non ci sono controindicazioni per essere utilizzato ovunque.
Misure e colori delle piastrelle
È possibile trovare un'ampia varietà di formati di piastrelle:
- formato quadrato, da 20 x 20 a 120 x 120 cm;
- formato rettangolare, da 10 x 60 a 120 x 180 cm;
- formato esagonale, più originale ma più complicato da richiedere.
Anche per quanto riguarda i colori non hai che da scegliere tra una moltitudine di tonalità... Nero, grigio antracite, grigio chiaro, bianco, avorio, beige, sabbia, taupe ... Valuta sempre la stanza da pavimentare anche in base al mobilio e ai rivestimenti.
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