Come possiamo risparmiare sulla tariffa elettrica? La tecnologia è sempre più all’avanguardia e ci offre prodotti a basso consumo energetico. Dalle semplici lampadine agli elettrodomestici, anche sulla sicurezza abbiamo oggi a disposizione prodotti sempre più sicuri e materiali isolanti che fino a qualche anno fa non erano certamente...
Tariffa elettrica
alla portata di tutti, tuttavia il risparmio non è mai fuori luogo e la sicurezza altrettanto si può risparmiare ulteriormente sulla tariffa elettrica adottando piccole abitudini e facendo attenzione sulla manutenzione di ciò che abbiamo in casa.
Alcuni consigli per il risparmio sulla bolletta della tariffa elettrica e la sicurezza all'uso dell'energia elettrica:
Tariffa elettrica – ottimizzazione d’uso
A volte basta davvero poco ottimizzare l’uso ed al tempo stesso garantire sicurezza per noi ed i nostri cari, ad esempio non collegare su una sola presa elettrica elettrodomestici che assorbono quantità elevate di corrente, perché oltre a mettere a repentaglio la nostra sicurezza influisce sulla tariffa elettrica. Non staccare la spina da una presa tirando il cavo, perché diventerebbe motivo di cortocircuito, non usare phon, piastre per capelli, rasoi elettrici, frullatori ad immersione e ferro da stiro con mani bagnate e/o piedi nudi, chissà quante volte ce lo siamo sentito dire, eppure, per distrazione o mancanza di tempo spesso non rispettiamo nessuna di queste regole. Non dimentichiamo anche di non usare qualsiasi cosa sia collegata alla rete elettrica radio, pc, etc etc. quando si è a contatto con l’acqua.
Ciò che influisce molto sulla tariffa elettrica è sicuramente dimenticare di spegnere il computer/stampante la sera, bisogna disinserire la spina: i trasformatori possono continuare a consumare elettricità anche a computer spento. Abilitare la modalità "risparmio" sui computer ove è consentito, se per il computer non si può abilitare la modalità "risparmio", usare programmi che anneriscono lo schermo, per pause che superano i 10 minuti è opportuno almeno spegnere il monitor del computer, bisogna sapere che è falsa l'idea che l'accensione/spegnimento ripetuto di un computer lo danneggi, per cui può essere spento anche solo per pause di un quarto d'ora.
Per chi possiede un’attività aperta al pubblico dovrebbe sostituire i normali interruttori con sensori di presenza che accendono le lampade solo quando è effettivamente necessario in locali di passaggio o toilette, già questo abbasserebbe notevolmente la tariffa elettrica. Non riporre nel frigorifero/congelatore cibi ancora caldi, poiché causano formazione di brina e scongelamento degli alimenti, facendo lavorare il doppio la serpentina, bisogna anche sostituire le guarnizioni della porta di chiusura del frigorifero se sono deteriorate, sbrinare regolarmente il congelatore: uno strato di brina superiore ai 5 mm circa funziona da isolante e fa aumentare quindi i consumi energetici dell'apparecchio.
Per la lavatrice utilizzare eventualmente prodotti decalcificanti per facilitare l'azione del detersivo e consentire che la serpentina di riscaldamento dell'acqua funzioni efficacemente, per le lavasciuga evitare quando possibile la fase di asciugatura: l'elettricità consumata durante l'asciugatura è pari a quella usata nella fase di lavaggio, immaginate quanto questo possa influire sulla tariffa elettrica!
Tariffa elettrica – stand-by e spegnimento
Concludiamo installando riduttori di flusso sui normali rubinetti: questo si traduce in un risparmio idrico. Altra cosa molto importante per abbattere i costi sulla tariffa elettrica è quella di non lasciare le apparecchiature elettroniche in stand-by quando non le usiamo; spegnerle del tutto: per poche ore di accensione giornaliera le apparecchiature lasciate in stand-by possono arrivare a consumare la stessa quantità di energia elettrica utilizzata per il periodo in cui rimangono accese.
