Se nella vostra biblioteca non può mancare il romanzo Genji monogatari capolavoro indiscusso della letteratura giapponese allora significa una sola cosa: siete appassionati estimatori della cultura nipponica? Molto probabilmente il vostro più grande sogno è quello di viaggiare se non addirittura vivere nella splendida Nippon, ma se questo non è possibile per varie motivazioni ecco allora che l'arredamento giapponese vi può aiutare.
Arredamento giapponese
Se non potete voi andare in Giappone perché non trasformare la vostra casa o anche una sola delle vostre stanze nel regno delle terre di Yamato?
Arredamento Giapponese – Caratteristiche
Nell'arredamento giapponese è evidente lo sforzo intellettuale e spirituale volto al processo di semplificazione. L'idea è quella di eliminare tutto ciò che non è essenziale in omaggio alla bellezza delle cose umili, poco appariscenti e modeste. Evidente è anche la ricerca di ampiezza e spaziosità, mentre l'uso di materiali leggeri e talvolta fragili rimanda a valori eterni.
L'interno dell'abitazione non è concepito per proteggersi dalla natura, ma per integrarsi con essa in piena armonia ed equilibrio. Infatti alla base dell'arredamento giapponese c'è un forte legame con la natura e la sua armonia.
I cinque elementi alla base dell'esistenza risplendono in tutto l'arredamento giapponese dando a questo la sua caratteristica principale: l'intensa sensazione di connubio con la vita. Il legno sarà parte integrante dell'arredamento giapponese. Questi dona la fermezza e la linearità dello stile.
Importante nell'arredamento giapponese è la luce. Non si tratta ovviamente di luci al neon o comunque troppo forti. Durante il giorno è certamente preferibile la luce naturale che passa attraverso le finestre, mentre nelle ore tarde delle luci soft provenienti da lampade in carta da riso daranno quel tocco di eleganza in più. Interessanti sono le proposte di Céline Saby che da circa dieci anni realizza lampade d'ispirazione nipponica.
Arredamento Giapponese – Camera da letto, soggiorno e cucina
Nell'arredamento giapponese con il termine futon viene indicato il letto. Sul tatami, il tipico pavimento nipponico, viene allungato una semplice coperta imbottita è impiegata poi per coprirsi. Il giorno viene raccolto il tutto e il futon viene riposto nell'armadio, lasciando così libero lo spazio dell’abitazione per la vita in famiglia.
Oggi molte aziende danno la possibilità di un letto adatto all'arredamento giapponese più comodo dell'originale futon. Il Mobilificio Fattorini Falegnameria Ecologica produce letti che nella loro semplicità ricordano il futon, grazie al fatto che al posto della nostra tipica rete a amglie metalliche vengono utilizzate tavole intere di legno su cui adagiare il materasso.
La stessa idea per il letto viene proposta anche per i divani. L'incontro del legno con il cotone produce anche in questo caso un senso di rilassatezza e tranquillità. Non dimentichiamo poi il tavolo, la libreria e le sedie che andranno prese sempre sulla stessa linea elegante e lineare, ma sopratutto dello stesso tipo di legno.
L'azienda milanese Urushi è andata oltre nell'arredamento giapponese progettando la cucina “Yaki”. Questa cucina dallo stile elegante e impeccabile che suggerisce armonia e funzionalità nell'ambiente più utilizzato della casa potrà permettervi di usufruire della sensazione dell'arredamento giapponese anche in cucina.
Arredamento Giapponese – Consigli
L'importante nell'arredamento giapponese è utilizzare mobili dalla struttura lineare e in legno. Sarà importante avere pareti che tendano al bianco o comunque a colori pastelli non troppo forti e decisi. Non sarà male avere poi qualche pianta verde da interno sempre per creare un maggiore avvicinamento con la natura.