fbpx
21
Gio, Nov

News Edilizia

La produzione e il commercio dei bancali è tornata a registrare il segno positivo e, a partire dall'inizio del 2015 ad oggi, il trend registrato in questo particolare settore è risultato in costante crescita.

Il mercato dei pallet, altro termine con cui vengono generalmente indicati i bancali, per quanto curioso rappresenta un ambito produttivo tutt'altro che marginale: le innumerevoli pedane che ogni giorno vengono scaricate e caricate negli aeroporti, nei porti e nelle destinazioni finali delle merci sono un interessante indicatore, capace di fornire informazioni molto chiare sull'andamento dei commerci e, più in generale, dell'economia nazionale e internazionale.

Così, pur nella loro semplicità, l'aumento della richiesta di questi materiali, che in Italia era crollata nel corso degli anni della crisi, dimostra una più generica ripresa dei flussi di merci lungo la penisola e, quindi, anche della produzione e dei consumi.

L'innovazione tecnologica ha portato cambiamenti importanti anche in questa particolare nicchia economica: anche se i tradizionali bancali in legno continuano ad essere i più diffusi, in molti ambiti sono ormai stati introdotti con successo i pallet in plastica, che oltre a presentare numerosi vantaggi pratici, risolvono l'annoso problema dell'impatto ecologico della produzione e dello smaltimento di questi materiali.

Il punto di forza dei bancali in materiale plastico è in primis la loro grande versatilità, che ne permette la realizzazione in serie con formati e caratteristiche su misura, come emerge consultando le specifiche tecniche complete delle pedane in plastica industriali.

Bancali in legno Vs bancali in plastica: l'impatto ecologico

La progressiva sostituzione dei pallet in legno con quelli realizzati in materiale plastico è legata soprattutto alla maggiore ecosostenibilità della nuova categoria di pedane. La produzione dei bancali in legno implica un notevole consumo di materie prime, ottenute dall'abbattimento degli alberi. Negli ultimi decenni, sono state molte le iniziative intraprese a livello internazionale per garantire un maggiore controllo della provenienza dei materiali lignei e la loro produzione secondo logiche di rispetto e tutela degli ecosistemi, specie nei paesi interessati da preoccupanti ritmi di crescita della deforestazione. Tuttavia, il legno impiegato per la realizzazione delle pedane destinate al trasporto e allo stoccaggio delle merci, pur essendo un materiale di per sé del tutto naturale, raramente ha la possibilità di essere integralmente riciclato.

L'esposizione a trattamenti speciali per assicurarne la sterilizzazione e il contatto con sostanze inquinanti, infatti, possono renderne impossibile il riutilizzo, contribuendo così a generare tonnellate di rifiuti di non facile smaltimento.

Viceversa, i bancali in plastica possono essere prodotti già in partenza sfruttando materie prime ottenute dallo scarto di altre lavorazioni. Le pedane possono essere igienizzate con facilità e impiegate per innumerevoli cicli di trasporto. Quando rese inutilizzabili dai danni accumulati nel tempo, infine, possono essere completamente riciclate per produrre nuovi pallet.

La sicurezza fitosanitaria dei pallet in plastica

I pallet in plastica hanno l'importante vantaggio di non offrire un substrato adatto alla crescita di microrganismi e muffe, un fattore che garantisce un migliore grado di sicurezza per le merci stoccate o trasportate, specie nel caso delle derrate alimentari.

I bancali realizzati in legno, invece, devono sempre essere sottoposti a trattamenti di sterilizzazione prima di essere immessi in commercio, a causa della naturale predisposizione della materia prima che li compone ad ospitare microrganismi e parassiti. La presenza di quest'ultimi, in particolare, può rappresentare un grave pericolo per l'integrità delle merci, ma anche un rischio dal punto di vista ambientale, dal momento che specie alloctone potrebbero essere introdotte in nuovi habitat viaggiando con i bancali.

La sicurezza fitosanitaria delle pedane il legno è regolamentata dalla normativa FAO ISPM15, che stabilisce le tipologie di trattamenti ammessi per la sterilizzazione dei pallet e che può essere consultata integralmente consultando i documenti ufficiali del Consorzio Servizi Legno Sughero.

Anche da questo punto di vista, il commercio e l'impiego di questa tipologia di supporti pone diversi problemi. Attualmente, il metodo più utilizzato per eliminare ogni traccia di contaminanti biologici dal legno dei bancali è quello con il calore, che prevede l'esposizione delle pedane ad una temperatura di almeno 56°C per circa mezz'ora, un trattamento naturale che elimina efficacemente insetti e microrganismi.

Tuttavia, in circolazione sono ancora presenti molti pallet sottoposti al vecchio trattamento di fumigazione con il bromuro di metile, una sostanza dannosa per l'ambiente e pericolosa per la salute dell'uomo, il cui impiego oggi è vietato in molti paesi del mondo.

Sulle pedane in legno è sempre presente, tra i vari marchi, anche uno che permette di identificare il tipo di trattamento di sterilizzazione subito:

  • la sigla HT sta per “Heat Treatment”, ovvero “trattamento con il calore”;
  • quella MB sta per “Metil Bromide” ed indica l'impiego della sostanza attualmente bandita

Vantaggi economici e amministrativi dei pallet in plastica

Mentre i pallet in legno vengono realizzati solo secondo dimensioni standard, quelli in plastica sono disponibili in un'ampia varietà di formati, che oltre a presentare un ampio ventaglio di valori per quanto riguarda la superficie del singolo elemento, si differenziano anche per caratteristiche strutturali che permettono di scegliere il carico massimo della pedana in un range che va dalla tonnellata alle 5 tonnellate. In più, i bancali in plastica sono tipicamente dotati di ganci lungo il loro bordo che permettono di unire le pedane formando superfici dell'estensione desiderata e, durante il loro trasporto e stoccaggio da scarichi, possono essere impilati per minimizzare lo spazio occupato.

Un altro vantaggio delle pedane in plastica riguarda il minore peso netto rispetto a quello delle pedane in legno. Ciò si traduce nel fatto che, a parità di carico, le spese per il trasporto delle merci si riducono, perché la quota di peso rappresentata dai supporti dei materiali è minore.

La maggiore resistenza dei bancali in plastica e la minore necessità di interventi di riparazione ne prolungano di molto la vita, rendendone l'acquisto sensibilmente più conveniente rispetto a quelli in legno.

L'ultimo importante aspetto da considerare è poi quello relativo ai documenti di viaggio che sempre devono accompagnare le merci trasportate sui bancali in legno, per certificare la sterilità a la sicurezza fitosanitaria dei pallet. L'assenza di tale documentazione, o anche semplici errori nella sua compilazione, possono portare ad un blocco dei materiali presso le dogane di alcuni paesi, con tutti i danni economici che ne derivano.

Al contrario, per le pedane in plastica non sono richiesti particolari documenti di accompagno, dal momento che la natura delle materie prime impiegate non si presta alla contaminazione da parte di batteri, parassiti o da altri ospiti sgraditi.



Potrebbe interessarti anche